A margine del convegno di Unioncamere sul Ponte sullo Stretto, riguardo ai costi dell’opera, l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha spiegato: “La cifra sulla quale abbiamo ragionato finora è 12 miliardi, che non comprendeva però gli aggiornamenti previsti dalla legge. Noi crediamo che 13,5 miliardi sia il valore aggiornato e stiamo definendo gli accordi con tutti i diversi affidatari. Stiamo valutando le richieste presentate dai vari enti e Conferenze dei servizi” ed è una fase che “si chiuderà prossimamente”, ha rassicurato.
Sulle tempistiche dei lavori, invece, l’Ad ha spiegato: “I tempi sono legati all’approvazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), la legge dice entro il 31 dicembre 2024 e quindi il 2025 sarà l’anno della prima attività sul territorio, quindi la parte della fase realizzativa, che significa opere sul territorio, progettazione esecutiva“.
Ciucci ha spiegato che, tutto compreso, le stime prevedono “8 anni” di lavori per il completamento dell’opera: “Prevediamo per il 2032 l’apertura al traffico del Ponte“, ha detto fiducioso.