Una conferma, quella di Delfi Brea e Gemma Triay, e un ritorno sul trono, quello di Fede Chingotto e Ale Galan. A Dusseldorf, le finali del CUPRA Germany Premier Padel P2 hanno regalato emozioni infinite: una maratona, quella del tabellone femminile, durata tre ore e 20’, e una finale maschile che ha visto le teste di serie numero 2 conquistare il loro quinto titolo stagionale, a tre mesi di distanza dall’ultimo.
Tabellone femminile
Quella che ha visto vincere Delfi Brea e Gemma Triay contro Paula Josemaria e Ari Sanchez dopo tre ore e 20’ è stata la seconda finale più lunga della storia del circuito Premier Padel dopo quella del P1 di Madrid 2023: tre delle protagoniste erano in campo anche due anni fa, quando la partita durò tre ore e 22’. Stavolta è stata Gemma a partecipare alla maratona vinta con il punteggio di 6-4 4-6 6-3 al termine di una partita di grande intensità.
Le teste di serie numero 1 si erano portate avanti di un break anche nel secondo set, prima della rimonta di Paula e Ari, costrette comunque a perdere il sesto scontro diretto sui sette giocati nel 2025 dopo aver avuto quattro palle break nel terzo set, non trasformate. “Oggi la finale è stata bellissima, abbiamo giocato tutte e quattro benissimo – le parole di Triay, al 51° titolo in carriera, il 15° nel circuito Premier Padel –. Sono orgogliosa di Delfi, di tutto il team. Oggi è tempo di festeggiare, da domani la testa va a Rotterdam”. “È stata molto dura – ha aggiunto Brea, all’ottavo titolo stagionale con Gemma –. Provo grande felicità, anche perché dopo aver perso il secondo set siamo state brave a rimanere in partita e a vincere questa finale”.
Tabellone maschile
Se tra le donne la vittoria è andata alle teste di serie numero 1, in quello maschile Fede Chingotto e Ale Galan sono tornati ad alzare un trofeo, cosa che non succedeva dal Major di Roma. A Dusseldorf è finita 7-6 6-2 per i ‘Chingalan’, al quinto titolo stagionale, arrivato al termine di una partita in cui Arturo Coello e Agustin Tapia si erano trovati avanti di un break (5-4) e a servire per vincere il primo set.
Dopo uno spettacolare tiebreak, finito 9-7 per i numeri 2 del seeding, Chingotto e Galan hanno cambiato velocità, prendendosi un break anche in avvio di secondo set e difendendo il punteggio, per quello che rappresenta il 50° titolo in carriera per Galan, il 16° nel circuito Premier Padel. “Siamo molto felici di aver vinto, complimenti ad Arturo e Agustin per averci portati a giocare al limite – esulta Chingotto –. Ma oggi è la nostra vittoria e di tutti quelli che credono in noi”. “Batterli è quasi impossibile – le parole di Galan –. Arturo e Agustin ci spingono sempre a migliorare, oggi siamo felici di aver vinto noi. Ora ci godiamo la festa, poi da domani torneremo a concentrarci per il prossimo torneo”.
Il Qatar Airways Premier Padel Tour ora si sposta in Olanda per il P1 di Rotterdam, il secondo di tre tornei consecutivi, con la serie che si chiuderà dal 6 al 12 ottobre con l’Oysho Milano Premier Padel P1.