“L’attenzione sarà massima. Siamo attrezzati come se ci dovesse essere fin dal primo giorno (mercoledì 7 maggio, ndr) la fumata bianca in termini di controlli di sicurezza e di personale delle forze dell’ordine che dovrà partecipare. Lì dove ci sono tantissimi fedeli ci sarà una sicurezza di grandissima importanza, gli apparati antidrone. Replicheremo i servizi messi in campo per il funerale quando verranno le personalità estere per salutare il nuovo Pontefice”. Così il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, al termine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è tenuto oggi pomeriggio in Prefettura a Roma, in vista del prossimo Conclave che inizierà mercoledì prossimo.
“Non abbiamo idea dei numeri relativi alle presenze, ma siamo stati sorpresi dal gran numero di presenze per le esequie di Bergoglio superiori alle aspettative. Molto dipenderà da chi sarà il nuovo pontefice e dalla sua nazionalità. Abbiamo calcolato una capienza di 250mila persone nell’area di San Pietro e nelle zone limitrofe. Abbiamo valutato anche la predisposizione dei maxischermi. Il prossimo comitato si terrà quando si saprà chi è il nuovo Pontefice e la data dell’intronizzazione”. Così il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, al termine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è tenuto oggi pomeriggio in Prefettura a Roma, in vista del prossimo Conclave che inizierà mercoledì prossimo.
