Borse tranquille, dopo quattro rialzi consecutivi a Wall Street, che però oggi è chiusa per il giorno del Ringraziamento.
Milano, che viene dal +1% di ieri, oggi è poco sopra la parità (+0,15%), poco mossi anche gli altri indici europei. Nel corso della mattina è stato pubblicato l’indice della fiducia dei consumatori a novembre. In Italia è scesa da 97,6 a 95,0, contro attese di stabilità. Nell’Eurozona è rimasta stabile a -14,2.
Tra i titoli a Piazza Affari sotto osservazione Leonardo (+1,25%), che alle 17 presenterà il “Michelangelo Dome”, un sistema basato sull’intelligenza artificiale simile all’Iron Dome israeliano. Riflettori anche su Poste Italiane (+0,15%). Perché secondo notizie di stampa il Ministero dell’Economia e Finanze venderà il servizio PagoPa all’Istituto Poligrafico e Zecca (51%) e a Poste (49%) per un totale di 500 milioni.
I maggiori rialzi sono per Lottomatica (+3,25%), Azimut (+2,50%) e Campari (+1,77%), maggior calo per Eni (-0,70%).
In Germania invece +15% per Puma, dopo la notizia la notizia secondo cui la cinese Anta Sports sarebbe tra le aziende interessate ad acquistare il marchio sportivo tedesco. Secondo Bloomberg Puma potrebbe anche attirare l’interesse dell’azienda di abbigliamento cinese Li Ning e della giapponese Asics Corp.
In Asia oggi c’è una salita soprattutto dell’indice di Tokyo, +1,28%, trainato dal rimbalzo della tecnologia. Piatte le borse in Cina, dove i profitti industriali a ottobre sono scesi a sorpresa del 5,5% rispetto all’anno precedente, probabilmente per l’effetto dei dazi statunitensi.
Wall Street ha visto l’indice S&P500 salire del 4% nelle ultime quattro sedute. A spingere gli indici le aspettative su un taglio dei tassi di un quarto di punto a dicembre da parte della Fed.
Le probabilità registrate sulla base del prezzo dei derivati sui titoli di Stato sono arrivate all’85%.
