
Nell’inchiesta sul delitto di Garlasco, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, ci sarebbe una nuova impronta: quella di una scarpa insanguinata in cima alle scale dove fu ritrovato il corpo di Chiara Poggi e sarebbe compatibile con la traccia 33 lasciata sul muro dall’assassino: in pratica l’assassino si sarebbe fermato sulle scale per osservare la scena del delitto.