Il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunitosi sotto la presidenza del Consigliere Antonio Marano, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2024 illustrato dall’Amministratore Delegato Giampaolo Rossi. L’esercizio 2024, anno particolarmente significativo per il Servizio Pubblico radiofonico, televisivo e multimediale per il ricorrere dei due importanti anniversari – il centenario della radio e i settant’anni della televisione – evidenzia un risultato netto consolidato in pareggio con un indebitamento netto, a fine esercizio, attestato su livelli di sostenibilità e pari a 513 milioni di euro, in miglioramento per circa 55 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
L’indebitamento netto medio del 2024, anch’esso in netto miglioramento rispetto all’esercizio precedente, è stato di 221 milioni di euro. Il 2024 del Gruppo Rai si chiude pertanto con risultati decisamente apprezzabili considerato il difficile contesto socio-economico mondiale e la presenza, nell’esercizio, dei costi legati a importanti manifestazioni sportive quali i Campionati Europei di Calcio e Olimpiadi estive di Parigi. I ricavi consolidati, in aumento di circa 115 milioni di euro rispetto al 2023, registrano la crescita degli introiti pubblicitari, riconducibile sia alle ottime performance dei programmi Rai che alla presenza delle già citate manifestazioni sportive nell’offerta del periodo estivo. Sul lato dei costi, pur dovendo far fronte all’incremento rispetto all’esercizio precedente riferibile agli oneri dei grandi eventi sportivi, è comunque proseguita l’operazione di potenziamento e riposizionamento dell’offerta.
Grazie agli interventi di ottimizzazione, il Gruppo è stato in grado di destinare ulteriori risorse per il finanziamento di un nuovo piano straordinario di incentivazione all’esodo finalizzato al rinnovamento delle competenze digitali, coerentemente con il processo di evoluzione in digital media company.
L’aspetto editoriale: 2024 si chiude con performance positive
Anche dal punto di vista editoriale il 2024 si chiude con performance positive. Il Gruppo Rai conferma anche nel 2024 la propria leadership del mercato televisivo nella fascia di prime time, con 7,3 milioni di ascoltatori ed uno share del 38,2%, con Rai 1 che si conferma primo canale nazionale sia nelle 24 ore (18,2% di share) che in prima serata (21,9% di share). Sono stati 20 milioni, ovvero il 44% della popolazione attiva su internet, gli utenti che si sono collegati mediamente almeno una volta al mese ad uno dei diversi siti o app della Rai.
Rainews.it, il portale di informazione, si attesta su una media mensile di utenti unici pari a 12,5 milioni, in incremento rispetto al 2023, mentre RaiPlay ottiene una media di 10,6 milioni di utenti unici al mese con 2 ore e 47 minuti medi mensili di tempo speso. Non va però dimenticata l’offerta di contenuti su YouTube, che ha complessivamente generato 915,3 milioni di visualizzazioni sui canali ufficiali Rai, con una crescita del 12% rispetto al 2023. Rai Radio, la cui proposta editoriale si caratterizza per una offerta ricca e articolata di news, approfondimenti informativi, contenuti di servizio, cultura, sport e intrattenimento intelligente, intercetta un pubblico che le ha assegnato per il 2024 un ottimo indice di gradimento – misurato su scala 1-10 – pari a 8,0.
Nel corso della stessa seduta il Consiglio di Amministrazione ha approvato anche la Rendicontazione consolidata di sostenibilità. Tale documento, parte integrante della Relazione sulla gestione del bilancio 2024, rappresenta l’evoluzione della Dichiarazione non finanziaria predisposta negli esercizi precedenti, così come disposto dal D. Lgs. 125/2024 di attuazione nell’ordinamento italiano della Direttiva Europea n. 2464/2022 Corporate Sustainability Reporting Directive particolarmente rilevante per il Servizio Pubblico.
Nel corso della seduta i consiglieri hanno audito i direttori del Tg3, della Tgr, di RaiNews 24 e di Rai Sport che hanno presentato e illustrato i piani editoriali delle testate. Il Consiglio di Amministrazione ha poi designato Fabrizio Casinelli, Paola Marchesini, Luca Poggi, Simona Sorcis e Felice Ventura consiglieri di Amministrazione della società Rai Pubblicità, indicando Felice Ventura per la carica di Presidente e Luca Poggi per quella di Amministratore Delegato.
L’Amministratore Delegato ha altresì comunicato la nomina a direttrice della Direzione Rai per la Sostenibilità di Silvia Calandrelli che è stata inoltre indicata quale Coordinatrice del tavolo aziendale sull’Intelligenza Artificiale.
La Rai e i referendum
Durante la riunione l’Amministratore Delegato si è soffermato sull’impegno della Rai per la prossima tornata referendaria. Sono stati presentati i dati dell’Osservatorio di Pavia che ha registrato – nel periodo compreso tra il 9 aprile, data di apertura della campagna referendaria, e il 16 maggio – un’offerta complessiva Rai di oltre 12 ore e 15 minuti, un dato di quasi 10 volte più alto di quello dedicato dal 7 aprile al 13 maggio del 2022 al Referendum sulla giustizia che fu di 1 ora e 19 minuti e che certifica quanto il Servizio Pubblico sia fedele alla propria missione di informare in modo completo, obiettivo e imparziale.
Lo stesso Osservatorio ha sottolineato quanto la visibilità dei temi referendari abbia una tendenza crescente, sia nei programmi di approfondimento che nei Tg. In particolare, i notiziari hanno dedicato al tema referendario, nel complesso, 132 minuti; i programmi di comunicazione politica 214 minuti; e i programmi di approfondimento ricondotti alla responsabilità dei Tg 45 minuti. Particolarmente significativo, infine, è il dato della Testata Giornalistica Regionale che ha già dedicato ai temi oggetto della consultazione oltre 200 servizi.