Claudio Ranieri non sarà il ct della nazionale italiana di calcio. Dopo ore di riflessioni l’ex allenatore della Roma che ora diventerà senior advisor della società ha rifiutato la possibilità di allenare gli azzurri. Ranieri dunque sarà impegnato solo con il club giallorosso nella prossima stagione.
“Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità, un grande onore, ma ho riflettuto ed ho deciso direstare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale”. Così Claudio Ranieri all’ANSA dopo aver rinunciato alla panchina della nazionale italiana. “I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia”, ha concluso.
La Figc aveva sondato in queste ore l’eventuale disponibilità di Claudio Ranieri contattando Dan Friedkin, proprietario della Roma. Dopo aver ricevuto il via libera da parte dell’imprenditore statunitense la Federazione ha chiamato direttamente Ranieri, che si era detto entusiasta del progetto e disponibile a parlare del suo ruolo in azzurro. Su richiesta dello stesso Ranieri, consulente della famiglia Friedkin, la Figc ha affrontato il tema della compatibilità del doppio incarico, nel rispetto delle norme federali e nell’interesse della maglia azzurra. A tal proposito Gravina ha sottoposto a Dan Friedkin un memorandum con i chiarimenti richiesti, che avrebbero reso compatibili i due ruoli. Lo stesso Friedkin lo ha valutato con Ranieri, che successivamente ha ritenuto di non percorrere più questa strada declinando la chiamata della Figc.