Hypomesus transpacificus: ecco il “pesciolino inutile” per Trump colpevole dei roghi a Los Angeles.
Quello che il presidente eletto degli Stati Uniti ha detto in maniera chiara è sbagliato, il senso di quello che voleva dire, invece, è giusto.
Non ci sono pesciolini inutili, non ci sono esseri viventi inutili. Siamo tutti una rete, siamo tutti interconnessi e questo garantisce a noi umani la sopravvivenza come specie. D’altronde, tutti sono utili a noi, siamo noi che non siamo utili a nessuno.
Capire bene gli intrecci e le dipendenze tra i viventi sarà una scoperta di questo secolo. Ad oggi ne sappiamo poco. Sappiamo solo che se “rompiamo” un ecosistema, sia esso terrestre o marino, poi non siamo in grado di aggiustarlo, e quindi non dobbiamo romperlo.
Proteggere una specie è sempre cosa buona e giusta e non è vero che “quei pesciolini”, i perlani, sono inutili.
Certo però, bisogna sempre valutare i costi della protezione e le gerarchie di importanza. Anche le zanzare della malaria hanno una loro utilità, ma va bene sterminarle perché mettono a rischio la vita umana. Siamo superiori agli altri viventi? No, ma in natura i geni sono egoisti. Se potessero sterminarci altri viventi di cui noi mettiamo a rischio la sopravvivenza, non esiterebbero a farlo.
Ma, a parte queste considerazioni, pare che in California il problema non sia la mancanza di acqua, ma la mancanza di sistemi tagliafuoco nel territorio e la carenza organizzativa. Oltre alla sfortuna, perché se il vento è così forte che impedisce i soccorsi aerei, tutto si complica. E contro la iella, si sa, c’è poco da fare.
Alberto Luca Recchi (Alberto Luca Recchi)
* Alberto Luca Recchi è un esploratore del Mare. L’unico italiano ad avere fatto un libro fotografico per il National Geographic. Sue sono le prime spedizioni alla ricerca di squali e balene nel Mediterraneo. Ha scritto molti libri, di cui 5 con Piero Angela. Autore del podcast “Un mare di Storie di Alberto Luca Recchi”