Sarà sepolto nel campo degli angeli del cimitero di Salerno il piccolo Francesco Pio, morto lunedì per le ferite riportate dai morsi di due pitbull che erano nella casa che la mamma abitava da dicembre, insieme a due fratelli e all’ultimo figlio, vittima dei due cani. Non è ancora del tutto chiara la dinamica dei fatti e proprio per definire meglio i contorni delle responsabilità della morte del bimbo di tredici mesi la Procura di Salerno ha iscritto nel registro degli indagati la coppia di ex coniugi a cui sono intestati i due pitbull e tutti i presenti nella villetta di Campolongo al momento dell’aggressione: gli zii di Francesco Pio e la mamma.
E’ stata proprio quest’ultima ad esprimere il desiderio di seppellire il figlio nel cimitero del capoluogo dove riposano altri parenti. La richiesta di cui si è fatto portavoce il nonno di Francesco Pio, è stata accolta dal sindaco di Salerno Vincenzo Napoli. Ieri è stata eseguita l’autopsia sul bimbo, stamattina i funerali si terranno nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato, in località Aversana nel comune di Battipaglia.
Per oggi, Mario Conte, sindaco di Eboli, il comune di cui era cittadino il piccolo Francesco Pio, ha dichiarato il lutto cittadino.
Tutti i dubbi della Procura, e l’indagine con l’ipotesi di omicidio colposo per omessa vigilanza: la scheda