Riccardo Pulvini, 33enne originario di Noventa Vicentina, è stato trovato morto nel suo appartamento di Londra, dove si era trasferito nel 2011. Il cadavere è stato scoperto lo scorso venerdì.
Sarà l’autopsia a fare luce sulle possibili cause del decesso. “Venerdì abbiamo ricevuto una chiamata dai carabinieri di Noventa Vicentina, che erano stati contattati dalla Farnesina”, ha raccontato il padre del 33enne, Giuseppe. “Stiamo aspettando risposte, il prima possibile speriamo di andare”, ha aggiunto ancora l’uomo, intervistato dal Corriere del Veneto.
Era testimonial per l’Hiv
Nel 2014 aveva fatto la scoperta di essere sieropositivo e nel 2018 aveva partecipato ad una campagna di sensibilizzazione e di normalizzazione dell’Hiv. Era uno degli undici testimonial scelti da Gilead, società biofarmaceutica americana, in “Hiv is: just a part of me”.
Aveva lasciato l’Italia a 19 anni
Dopo il diploma alberghiero, Riccardo aveva lasciato Noventa a 19 anni, con destinazione Londra. Aveva trovato lavoro come visual merchandiser presso i magazzini Harrods, dove seguiva l’enoteca, le tre food halls e i venti ristoranti. Un traguardo importante raggiunta dopo un lungo percorso di gavetta. Prima aveva lavorato nella ristorazione, ricoprendo il ruolo di cameriere per tre anni e poi facendo lo chef. Poi le esperienze da Zara Home e Fenwick.