Roccaraso in fibrillazione dopo il tutto esaurito registrato lo scorso fine settimana. A causa delle decine di pullman arrivati dalla Campania, grazie al tam tam social di alcuni famosi influencer, migliaia di gitati si sono riversati sulle piste della località turistica abruzzese.
La cittadina si prepara e intanto i sindaci del comprensorio hanno deciso che sarà obbligatoria la prenotazione per accedere con i bus turistici nel comprensorio dell’Alto Sangro.
“Al fine di ricondurre l’afflusso dei visitatori entro livelli di un’ordinata gestione, è stata prevista, per i giorni di sabato e di domenica, fino al 2 marzo prossimo, la circolazione a targhe alterne di un numero massimo di 100 bus turistici per giorno, con obbligo di preventiva prenotazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione comunale di Roccaraso (https://www.comune.roccaraso.aq.it/)”- si legge in una nota diffusa dal Comune di Roccaraso. Per le giornate di sabato 1 e domenica 2 febbraio prossimi è prevista inoltre la circolazione stradale dei mezzi con targa pari. Al momento sono più di 50 le prenotazioni registrate sul portale.
“Saranno disposti servizi appositi di controllo su strada per la verifica dell’osservanza dei provvedimenti sindacali, oltre che sul rispetto delle norme della circolazione stradale”- conclude la nota. Domani si svolgerà un summit tecnico in Questura per definire il piano di controlli che vedranno impegnate decine e decine di forze dell’ordine.
Intanto la polemica non si placa e l’invasione di domenica scorsa avrà anche una coda giudiziaria: la titolare di un’attività commerciale ha presentato infatti una denuncia ai carabinieri per essere stata aggredita da una turista. “Stavo gestendo la fila per i servizi, quando una donna senza motivo pretendeva di passare davanti a tutti – ha detto la commerciante – Le ho semplicemente detto di rispettare la fila e mi ha aggredita fisicamente e verbalmente”.