
Lo sciopero generale indetto dalla sigla sindacale Cobas per venerdì 28 novembre, la manifestazione nazionale in occasione della giornata mondiale per la Palestina indetta da Usb e altre sigle per la giornata di sabato e la gara di calcio di cartello tra le squadre di Roma e Napoli sono gli attori protagonisti, tra gli altri, della scena dell’ordine pubblico che impegnerà la Questura, le Forze e i Corpi di Polizia, in un fine settimana che si annuncia all’insegna di un impegno ancora una volta straordinario.
Ai tre eventi si aggiungono il presidio indetto dall’Usb contro la finanziaria nella mattina di domani in piazza Capranica, senza trascurare gli attivisti che, al Parco Schuster, alle 13 di sabato, si muoveranno percorrendo via Ostiense per poi raggiungere il punto di concentramento del corteo indetto a sostegno della causa palestinese e destinato a raggiungere piazza San Giovanni.
Le centinaia di uomini delle Forze di polizia in campo saranno impegnate a disciplinare lo svolgimento delle manifestazioni, mentre alla Polizia Locale saranno affidati piani di mobilità alternativi, a comporre la macchina della sicurezza capitolina, ancora una volta orientando il proprio operato al fine di garantire spazi di agibilità per il diritto a manifestare ed operando contestualmente per il ripristino tempestivo delle condizioni di vivibilità delle aree urbane impattate dalle diverse iniziative, a beneficio della collettività. I dispositivi di sicurezza, che saranno affidati alla regia di Primi Dirigenti della Questura con il supporto di funzionari della Polizia di Stato e contingenti della forza pubblica, sono stati oggetto di una mirata pianificazione illustrata in occasione del tavolo tecnico presieduto dal Questore di Roma nel pomeriggio di ieri nella sede di via San Vitale.
Per la manifestazione nazionale indetta sabato a sostegno della causa palestinese, sono attese decine di pullman che consentiranno a manifestanti provenienti da altre province di raggiungere il sito di concentramento eletto dai promotori in piazza di Porta San Paolo. Tra le coordinate dettate per chi sarà in campo a gestire la sicurezza degli eventi è stata ribadita, oltre alle priorità già richiamate in precedenza, quella di scongiurare che il diritto a manifestare possa essere inquinato da modalità comportamentali anche di frange minute di manifestanti, capaci di ledere interessi tutelati dall’ordinamento giuridico vigente. Sarà, quindi, massima l’attenzione per la tutela degli obiettivi sensibili incrociati dei cortei ritualmente preavvisati dai rispettivi promotori.
La pianificazione dei dispositivi di sicurezza in occasione della gara di calcio Roma Napoli sarà, invece, affidata a un ulteriore tavolo tecnico, che si terrà domani sempre in Questura. Ogni iniziativa, in particolare i cortei cittadini, vedrà il dispositivo di sicurezza integrato da mezzi dell’Ama che assicureranno la bonifica dei luoghi interessati dai manifestanti ripristinando il decoro degli spazi cittadini.