“Dimissioni giunta Sala” è la scritta in rosso che campeggia sullo striscione esposto dai manifestanti di Potere al Popolo davanti a Palazzo Marino, dove tra poco si aprirà la seduta del Consiglio comunale in cui il sindaco di Milano annuncerà se, dopo le indagini sull’urbanistica che lo vedono coinvolto, intende dimettersi o proseguire nel suo mandato che scadrà nel 2027. “L’unica salvezza per Milano è la città pubblica”, si legge ancora sullo striscione esposto in piazza Scala. La protesta è promossa anche da Cambiare Rotta e Rifondazione comunista: circa trenta al momento i partecipanti che urlano slogan contro il sindaco. Nel mirino anche l’archistar Stefano Boeri. “No ai bulli del mattone. San Siro bene comune”, si legge in un altro cartello.