Si chiama 2024YR4, è stato scoperto il 27 dicembre scorso da un telescopio posizionato in Cile ed è il nuovo osservato speciale nel mondo dell’astronomia. Secondo le prime stime, infatti, questo asteroide di diametro compreso fra 40 e 100 metri ha una possibilità su 88 di colpire la Terra il 22 dicembre 2032. Una probabilità superiore all’1%, quindi, che considerando le sue dimensioni lo ha fatto balzare in cima alla lista delle rocce spaziali più pericolose stilata dal NEOCC, il centro dell’Agenzia Spaziale Europea che monitora gli oggetti che passano nelle nostre vicinanze.
Sottolineiamo subito che una probabilità superiore all’1% (1,136% per essere precisi) significa che c’è quasi il 99% di possibilità che 2024YR4 si limiti a effettuare un passaggio molto ravvicinato, senza alcun impatto. È anche possibile che ulteriori osservazioni riducano la percentuale di rischio, come è già accaduto in altri casi in passato. Tuttavia nessun altro asteroide a noi noto ha attualmente dei numeri di questo tipo. Nella Scala Torino, che indica il grado di pericolosità di asteroidi e comete e che va da uno a dieci, 2024YR4 attualmente è al livello 3. Significa che è meritevole di attenzione.
In caso di impatto, un asteroide di dimensioni fra 40 e 100 metri di diametro come 2024YR4 sarebbe in grado di causare grossi danni a livello locale, variabili ovviamente a seconda del luogo di caduta. Non sarebbe comunque un evento paragonabile a quello che causò l’estinzione dei dinosauri: in quel caso, si stima che l’oggetto che colpì la Terra avesse un diametro di una decina di chilometri.
Come sempre accade in questi casi, la comunità astronomica è al lavoro per raccogliere ulteriori dati. Nuove osservazioni permetteranno di stimare con maggiore precisione le caratteristiche e la traiettoria di 2024YR. Il 17 dicembre 2028 l’asteroide farà un altro passaggio abbastanza ravvicinato, ma in quell’occasione sicuramente senza rischi, e anche allora sarà sicuramente studiato con attenzione.
Anche nella peggiore delle ipotesi, che in base ai dati attualmente disponibili ribadiamo essere comunque improbabile, non siamo totalmente indifesi. Nel 2022 la sonda DART della NASA ha colpito volutamente un asteroide ha dimostrato che è possibile deviare una roccia spaziale. In caso di pericolo, quindi, le agenzie spaziali potrebbero essere attivate per difendere il pianeta.