Dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida, è stato lanciato oggi il razzo Falcon 9 di SpaceX con a bordo due missioni lunari nell’ambito del programma Artemis: la giapponese Resilience, dell’azienda ispace Inc. e il lander americano Blue Ghost, sviluppato da Firefly Aerospace, sul quale si trova anche lo strumento italiano LuGRE.
Il LuGRE (Lunar GNSS Receiver Experiment) è un ricevitore di navigazione satellitare di ultima generazione, sviluppato per l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) dall’azienda Qascom, con il supporto scientifico del Politecnico di Torino.
La missione – spiega l’Asi – ha come obiettivo la ricezione dei segnali dei satelliti di radio-navigazione GPS e Galileo dalla Terra e da e verso la Luna, grazie a una tecnologia avanzata chiamata Software Defined Radio Receiver, che permette di misurare con precisione la posizione nello spazio, anche in ambienti molto lontani dal nostro pianeta.
Dopo circa un mese, LuGRE entrerà in orbita lunare per poi atterrare sul nostro satellite nei primi giorni di marzo.
Primo obiettivo delle due missioni lunari, invece, è ripetere l’impresa compiuta dall’americana Intuitive Machines che, all’inizio del 2024, è riuscita a far atterrare un veicolo sulla superficie lunare, una prima mondiale per un’azienda privata. Per Firefly Aerospace è il primo tentativo mentre per ispace è il secondo, dopo quello del 2023.