“L’Europa unita è il nostro spazio vitale. Lo spazio politico e istituzionale che ci consente una crescita futura. Il futuro dei cittadini europei dipenderà dal coraggio delle scelte che il Consiglio e il Parlamento europeo sapranno fare. L’Unione Europea, con la svolta del piano Next Generation e del Green deal, ha dato prova di comprendere la necessità di rapidi passi avanti” ha detto, tra le altre cose, il capo dello Stato all’assemblea dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), aggiungendo: “I Comuni sono oggi al lavoro nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, attività che vede in campo rilevanti risorse messe a disposizione dall’Unione. Come sempre, il tema è quello delle somme disponibili e delle opzioni di spesa conseguenti, che il Parlamento consegna al governo con la legge di Bilancio. Come è naturale, le scelte che i governi nazionali hanno fatto a Bruxelles con il Patto di stabilità si riflettono sui Comuni. Non possiamo dimenticare che questi ultimi, in prima linea nel rapporto con i cittadini, sono chiamati a sovvenire ai bisogni più immediati e elementari della popolazione”.
Il presidente Mattarella si è poi rivolto al presidente Anci, Gaetano Manfredi, eletto oggi all’unanimità e primo cittadino di Napoli: “Lei ha indicato sette punti di un’agenda di confronto che non possono essere evasi: dalla casa ai servizi sanitari, ai servizi per le aree interne, alla sicurezza, ai trasporti e alla sostenibilità ambientale, ai giovani, alla finanza locale. I Comuni, nell’ambito della spesa della Pubblica Amministrazione, risultano virtuosi. Lo riconoscono tutti i parametri di valutazione. Non posso che auspicare una interlocuzione fruttuosa”.