Il governo francese ha annunciato il divieto di fumo a partire dal primo luglio nei luoghi pubblici all’aperto dove potrebbero essere presenti bambini, come “spiagge, parchi e giardini pubblici, intorno alle scuole, alle pensiline degli autobus e agli impianti sportivi”.
“Dove ci sono bambini, il tabacco deve scomparire”, ha detto la ministra della Salute e della Famiglia, Catherine Vautrin, in un’intervista pubblicata sul sito web del quotidiano regionale Ouest-France.
Una promessa annunciata dall’esecutivo anche in vista della Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, il No Tobacco Day, ma soprattutto richiesta a gran voce da tempo dalle associazioni anti-tabacco che temevano non si riuscisse ad arrivare ad approvare tali misure.
In Francia il fumo uccide ogni anno 75.000 persone e ciò coinvolge più di 200 decessi al giorno. Il cancro pesa sulle casse dello Stato francese oltre 150 miliardi di euro all’anno, una cifra non da poco se si considera la situazione finanziaria del modello sociale d’oltralpe.