Dopo essersi radunati in piazza Verdi questa mattina, gli studenti delle superiori e gli universitari di Bologna sono partiti in corteo in occasione dello sciopero studentesco a livello nazionale con l’obiettivo potrebbe essere avvicinarsi il più possibile alla Fiera, dove è in corso l’Assemblea nazionale dell’Anci a cui partecipano anche diversi esponenti dell’Esecutivo.
Partecipano anche i ricercatori precari, a rischio per i contratti in scadenza. Insieme agli slogan e ai discorsi gridati al megafono (“Palestina libera”; “Governo genocida”; “Cacciamoli via”; “Bologna non vi vuole”; “Blocchiamo tutto”), sono i muri della zona universitaria che raccontano le ragioni della protesta: solidarietà al popolo palestinese, contrarietà alla guerra e alle spese militari.