Giovedì 23 maggio 2024, 17 giorni dopo gli arresti domiciliari scattati martedì 7 maggio scorso, è il giorno dell’interrogatorio davanti ai pubblici ministeri per Giovanni Toti. Il presidente della Regione Liguria si è avvalso della facoltà di non rispondere in occasione dell’interrogatorio di garanzia.
In questo caso invece parlerà con i pm Luca Monteverde e Federico Manotti, arrivati poco dopo le 10:00 alla caserma della Guardia di Finanza di Molo Giano, varco del Porto di Genova in piazza Cavour. Con Manotti e Monteverde anche il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati. L’inizio dell’interrogatorio è previsto per le 11:00.
Secondo il suo avvocato difensore Stefano Savi, il governatore ligure è pronto a difendersi da tutte le accuse, spiegando che i finanziamenti al suo comitato sarebbero tutti leciti e rendicontati e non avrebbe preso soldi per fini personali.