Un uomo di circa 40 anni è morto precipitando dagli spalti di Wembley durante il concerto degli Oasis di ieri sera. Lo ha riferito a polizia ora alla ricerca di testimoni per capire come l’uomo sia caduto nel vuoto durante la penultima data britannica del reunion tour della leggendaria band britannica.
Gli Oasis si sono detti “scioccati e addolorati” per la morte dell’uomo che si ritiene seduto nella tribuna superiore dello stadio da 90.000 posti – i cui spalti più alti si trovano a 50 metri da terra – mentre i fratelli Gallagher si esibivano. “Siamo rattristati nell’apprendere della tragica morte di un fan al concerto di ieri sera” si legge in una nota degli Oasis “desideriamo esprimere le nostre più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della persona coinvolta“.
Una fan, seduta in una tribuna inferiore, ha dichiarato sui social di aver visto i paramedici cercare di rianimare l’uomo. “Ero proprio sotto, nella sezione 211. A prima vista ho pensato che fosse un cappotto caduto dalla tribuna superiore, ma poi ho guardato e ho visto l’uomo sul cemento. E’ stato orribile”, ha scritto.
Il tour di reunion degli Oasis, con Liam e Noel Gallagher di nuovo insieme per la prima volta dopo 16 anni, include sette spettacoli a Wembley e cinque nella città natale dei Gallagher, Manchester. Saranno poi in tour negli Stati Uniti, in Messico, Giappone, Corea del Sud e Australia, prima di concludere in Sud America a novembre.
Una panoramica dei fan degli Oasis all’arrivo all’Oasis Live ’25 Tour allo stadio di Wembley il 25 luglio 2025 a Londra (Getty)