Si fingevano carabinieri, millantando rischi di carcere per i figli se non avessero pagato subito quanto suggerito da un altro sedicente avvocato.
Sono state 103 le truffe portate in questo modo a segno da una vasta rete criminale specializzata in questo genere di raggiri ai danni di altrettanti anziani che rispondevano subito di sì, nella fretta e per timore, nel pagare la somma.
Dopo mesi di indagini coordinate dalla Procura di Genova, circa 300 agenti hanno dato questa mattina esecuzione a 77 misure cautelari con 22 persone portate direttamente in carcere e altre 55 sottoposte all’obbligo di dimora con presentazione alla polizia giudiziaria. In questo modo è stata smantellata una vera e propria organizzazione malavitosa caratterizzata anche da una solida struttura gerarchica.
Gli arresti sono stati effettuati nel comune di Napoli e Caserta, città dove sono state portate avanti anche numerose perquisizioni.