Inutile la corsa a sirene spiegate verso l’ospedale di Legnano. Teresa Stabile, 55 anni, è morta poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Letali le coltellate inferte dal marito Vincenzo Gerardi, cinquantasettenne. La coppia con due figli già grandi era in fase di separazione.
Il femminicidio a Samarate, nel Varesotto.
L’ennesimo delitto famigliare ieri poco prima delle 19, quando la donna stava facendo rientro a casa in auto. Nel parcheggio condominiale ha trovato il marito che l’ha costretta a scendere per poi colpirla ripetutamente con un coltello da cucina. Dopo l’agguato l’uomo ha chiamato il 112 confessando il gesto.
Quando sono arrivati i carabinieri, Gerardi stava ancora brandendo la lama. Non è chiaro se stesse minacciando gesti autolesionistici. I militari lo hanno immobilizzato col taser e portato in caserma a Busto Arsizio.
Ora si indaga sul movente. Sequestrate sia la macchina che l’abitazione della donna.
Il paese era già stato teatro di un’altra tragedia, quando tre anni fa Alessandro Maya uccise a martellate la moglie e la figlia e ferì gravemente il primogenito.
Uccisa a coltellate dal marito nel cortile condominiale. L’uomo fermato col teser
Di Sala Notizie1 min di lettura
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