Una nuova tragedia del mare. La Guardia di Finanza è intervenuta per l’ennesimo naufragio sulle rotte migratorie nel Mediterraneo dopo un allarme di Frontex.
10 persone si sono salvate, 6 corpi sono stati estratti dalle onde, ma i superstiti dicono che sulla barca c’erano 56 persone. All’appello ne mancano dunque 40.
L’imbarcazione era partita domenica sera da Sfax, in Tunisia. L’operazione di soccorso si è svolta a 14 miglia a est di Lampedusa, al largo dell’isolotto di Lampione. Prima hanno soccorso un gommone semi affondato sul quale c’erano 6 uomini e 4 donne. Subito dopo lo sbarco a molo Favarolo due naufraghi sono stati portati al Poliambulatorio, ma dopo i controlli medici anche loro sono stati condotti all’hotspot. I militari, nel frattempo, sempre nei pressi di Lampione, hanno recuperato 6 cadaveri, tutti di giovani uomini, già alla camera mortuaria del cimitero di Lampedusa.