Ci sono solo per ora immagini esterne del del Boeing 747 che il Qatar regalerà a Trump. Gli interni però si sa già che saranno superlusso come quelli di un altro Boeing riadattato negli anni scorsi per compiacere le costose esigenze dell’emiro di Abu Dahbi, rifinito con comandi in oro, una stanza da letto con un bagno dal lavandino pure d’oro, grande sala riunioni, arredi in radica di noce.
Esistono anche sono anche altri possibili adattamenti di lusso ancora maggiore, in stile classico o futuristico, col soffitto trasparente oscurabile. Il Boeing in questione vale 400 milioni di dollari. Trump lo userà al posto dell’Air force one, che però è attrezzato come una fortezza volante, in grado di respingere attacchi aerei e missilistici, supersicuro, anche dal punto di vista delle comunicazioni. Non si sa se i qatarioti abbiano attrezzato il loro di aereo con apparecchiature simili.
O se per caso lo abbiano riempito di microspie. C’è anche un grosso conflitto etico – dicono associazioni di cittadini – perché Trump ha forti interessi economici nei paesi del golfo, e non si sa cosa il Qatar potrebbe chiedere in cambio. La Costituzione proibisce che i vertici del governo ricevano ai titolari di cariche pubbliche di ricevere regali e questo è il più grosso che un presidente abbia mai avuto.
Ma Trump non intende rinunciare. Non sono uno stupido che rifiuta un’offerta così. Non sarebbe sciocco dire: ‘Non voglio ricevere un aereo così costoso?'”