A svelare i fatti il papà della ragazzina di 13 anni che sarebbe stata abusata nella sua scuola da un professore. L’uomo è indagato per violenza sessuale pluriaggravata. Il professore dopo la denuncia si sarebbe autodenunciato ed è stato sospeso sine die dalla direzione scolastica.
Secondo le accuse, come riportato dal quotidiano La Stampa, l’uomo avrebbe circuito la giovane studentessa abusando di lei nei bagni e nelle classi dell’istituto.
A scoprire quanto accaduto il padre, preoccupato perché da giorni la figlia non voleva studiare, non dormiva, e non voleva andare a a scuola. Così il padre ha deciso di controllare lo smartphone scoprendo così le chat del docente con la ragazza. Ci sarebbero stati, anche, anche dei messaggi WhatsApp inviati alla tredicenne.
Secondo quanto ricostruito, il professore chiamava la tredicenne anche durante le lezioni di altri colleghi con una scusa, poi la portava nel bagno e abusava di lei.
Il padre, a febbraio, è andato con gli screenshot dalla preside per raccontare cosa stava accadendo alla figlia. Il professore è stato così convocato ed è stata avviata la procedura di sospensione.