Tragedia nella serata di ieri a Volvera, nel torinese dove una lite tra vicini è degenerata in aggressione provocando tre vittime. Un uomo, dopo aver ucciso con un coltello da sub una coppia si è tolto la vita. Inutili i tentativi di soccorso dei Carabinieri della Compagnia di Pinerolo e del 118. Le cause esatte del diverbio sono ancora da chiarire, ma da quanto riferiscono le fonti investigative l’uomo e la donna avrebbero richiamato il vicino — che potrebbe avere precedenti penali — per motivi ancora oggetto di indagine. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e verificando il passato dell’aggressore.
auto dei Carabinieri (Ansa)
La dinamica
L’assassino, un camionista precario, una vita turbolenta e qualche precedente alle spalle, prima ha suonato al campanello dei vicini e si è fatto aprire. Sono gli istanti che precedono la lite e l’aggressione in cui hanno perso la vita Chiara Spatola, 28 anni, e Simone Sorrentino, di 23 anni: uccisi a coltellate da Andrea Longo, 34 anni, che poi ha rivolto l’arma contro di se e si è suicidato.
I due avrebbero provato a scappare già dalle scale e a mettersi in salvo in cortile ma non ci sono riusciti: secondo alcune testimonianze, avevano in mente di cambiare casa e di trasferirsi in un’altra città, a Rivalta.