Una nuova manifestazione degli agricoltori belgi è in corso questa mattina a Bruxelles, in occasione del Consiglio Agricoltura e Pesca, con circa 300 trattori attesi nella capitale, secondo Le Soir. I primi trattori, che avevano invaso Bruxelles già il primo e il 26 febbraio, sono arrivati già ieri sera.
La protesta è concentrata nel quartiere delle istituzioni Ue, a Bruxelles. L’azione simbolica preannunciata dagli agricoltori europei davanti alle sedi ha preso il via: da rue de la Loi, dove attualmente si trovano assembrati circa 150 trattori, alcuni mezzi agricoli si sono diretti nelle immediate vicinanze degli edifici principali della Commissione e del Consiglio europeo sversando carichi di letame, patate dolci e legna.
Bruxelles, proteste degli agricoltori e scontri con la polizia
Da oltre un’ora è in corso anche un lancio di petardi nelle prossimità delle sedi della Commissione europea e del Consiglio Ue, dove si trovano riuniti i ministri europei dell’Agricoltura per il Consiglio Agrifish. Sono stati appiccati alcuni roghi bruciando copertoni e balle di fieno anche di fronte al dipartimento responsabile per l’erogazione dei fondi della Politica agricola comune (Pac). I trattori assembrati a Rue de la Loi, la principale arteria che attraversa il quartiere Ue, sono attualmente un centinaio.
Bruxelles, proteste degli agricoltori e scontri con la polizia
Azionati gli idranti contro i trattori a Bruxelles
La Polizia belga ha azionato gli idranti e lanciato gas lacrimogeni per tenere sotto controllo gli agricoltori durante la protesta, lo riferisce il quotidiano belga Le Soir, sul suo sito. In totale, le forze dell’ordine stimano che siano presenti nella zona del Quartiere Europeo circa 250 trattori. “Possiamo confermare che sono stati utilizzati gas lacrimogeni e che i trattori sono stati immobilizzati perché volevano forzare” il blocco operato dalla Polizia, ha dichiarato in un comunicato la Polizia di Bruxelles Capitale-Ixelles. Secondo il quotidiano belga, intorno alle 11 alcuni trattori si sono avvicinati alla linea degli agenti, posando letame e fieno sul terreno e lanciando uova e petardi in direzione delle forze dell’ordine.
Bruxelles, proteste degli agricoltori e scontri con la polizia
A organizzare la protesta Fugea, la Fédération des jeunes agriculteurs (Fja), la Fédération wallonne de l’Agriculture (Fwa), il Réseau de soutien à l’agriculture paysanne (RéSap) e il coordinamento europeo Via Campesina.