La città eterna si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile all’insegna dello sport.
Il 31 dicembre 2024 torna la Atleticom We Run Rome, la corsa podistica più attesa dell’anno, giunta alla XIII edizione. Migliaia di runner sfideranno sé stessi lungo un percorso mozzafiato attraverso i luoghi simbolo della Capitale, dove ogni passo è un pezzo di storia.
L’evento è già sold out: saranno quasi 9.000 gli atleti partecipanti. La Atleticom We Run Rome, organizzata da Atleticom ASD, si svolge sotto l’egida della FIDAL, la Federazione Italiana di Atletica Leggera ed è inserito nel calendario nazionale e insignito del riconoscimento di FIDAL Silver Label. Gode inoltre dei patrocini del CONI, Sport e Salute, di Roma Capitale e della Regione Lazio.
«Anche quest’anno – dichiara Camillo Franchi Scarselli, presidente dell’ASD Atleticom – vogliamo tenere fede allo spirito della We Run Rome, basato su gioia e condivisione con una partecipazione volutamente aperta a tutti, dai professionisti agli amatori, dai podisti italiani ai turisti esteri in viaggio a Roma. Non solo una competizione quindi, ma una grande festa dello sport. Questa edizione, in occasione dell’inizio del Giubileo, sarà ancora più speciale grazie alla collaborazione con Athletica Vaticana, una partnership che ci riempie di orgoglio e responsabilità».
Le diverse tipologie di gara
Tre diverse tipologie di gara: 10 km competitiva, 10 km non competitiva e 5 km per soddisfare le esigenze di atleti agonisti, ma anche di famiglie e di chi da poco si è avvicinato al mondo del running, per vivere tutta la magia di Roma e respirare il clima delle feste natalizie all’ombra del Colosseo.
ATLETICOM WE RUN (ufficio stampa)
Il via, come ogni anno, è previsto alle 14.00 in punto, con Daniele Meucci, alla ricerca del suo quarto successo a Roma, e Sofiia Yaremchuk, trionfatrice nelle ultime due edizioni, ai nastri di partenza a guidare la carica dei 9.000.
ATLETICOM WE RUN (ufficio stampa)
Il percorso della gara e le strade chiuse
L’Atleticom We Run Rome non è solo una corsa, ma una vera e propria festa per tutti gli amanti dello sport e della città, un’esperienza che unirà i valori dello sport, della cultura, dell’inclusione e dell’amicizia, mantenendo lo spirito di gioia e condivisione.
Il percorso attraversa le strade e le piazze più belle della Capitale e porta con sé poesia e fascino della tradizione romana: Terme di Caracalla, Circo Massimo, passando poi per piazza Venezia, via del Corso, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Pincio, villa Borghese, via Veneto, via dei Fori Imperiali e il Colosseo, per arrivare sulla linea del traguardo ancora una volta alle Terme di Caracalla. Ogni anno un fiume colorato e festante di donne, uomini e bambini si riversa per le strade della città eterna.
Per il regolare svolgimento della manifestazione saranno attivi diverse modifiche alla circolazione, a partire dalla mattina dell’ultimo dell’anno. Infatti dalle ore 07:00 chiusure in via dei Cerchi e dalle 08:00 sulla corsia centrale di via delle Terme di Caracalla. Intorno alle 13:00 divieti su tutto il percorso. Alle 18:00 riapre via delle Terme di Caracalla e chiude via del Circo Massimo. Tutte queste limitazioni comporteranno delle modifiche a 39 linee bus.
ATLETICOM WE RUN (ufficio stampa)
La collaborazione con Athletica Vaticana
Quest’anno, inoltre, la collaborazione con Athletica Vaticana renderà ancora più speciale l’intera iniziativa. Madrina dell’evento sarà la giovanissima atleta paralimpica Sara Vargetto che, via social ha annunciato la manifestazione.
“Correndo l’ultimo giorno dell’anno perché nel 2025 lo sport sia esperienza di pace ovunque si combattano guerre, anche quelle dimenticate. Nel pieno dei riti delle aperture delle porte sante del Giubileo della speranza, martedì 31 dicembre alle ore 12.30 Athletica Vaticana dà appuntamento alle donne e agli uomini di sport per un breve momento di preghiera per la pace. Prima del “via” della We Run Rome, l’ultima gara podistica del 2024, nel cuore della città eterna, con percorsi di 10 e 5 chilometri. L’appuntamento è, simbolicamente, a Largo di Porta Capena, proprio davanti all’ingresso principale del palazzo della Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite che promuove il diritto all’alimentazione per tutti, sostenendo iniziative per i popoli più poveri”. Lo si legge sulla pagina Facebook dell’Athletica Vaticana.”Un vero e proprio Te Deum – si legge ancora nella nota -, nell’ultimo giorno dell’anno, per recitare insieme la ‘Preghiera del maratoneta’ (tradotta in 37 lingue) – divenuta riferimento spirituale per gli sportivi delle diverse discipline proprio per il linguaggio semplice che suggerisce la maratona anche come metafora della vita – e l’Ave Maria per la pace. Secondo le intenzioni di Papa Francesco. L’invito è per tutte e tutti: anche per coloro che non corrono proprio per condividere un momento di speranza”.